[Questo post non è in linea con l’obiettivo del blog di tenere aggiornati i nonni, ma uno sfogo d’agosto mentre tutti ronfano]
Ultimamente in tutti i libri, film, telefilm, giornali che leggo si parla di five years plan… ma come? io non riesco neanche a pianificare i prossimi 5 minutes, come posso pensare agli anni? Provo con one year, più ragionevole, anzi, da qui all’11/05/2009 per il mio 35esimo compleanno devo:
- Fare almeno 1 esame all’università per ritrovare un po’ di fiducia in me stessa, dimostrare a me e agli altri che non sono una che molla, giustificare la spesa fatta negli anni, di tempo e di soldi. Fatto uno seguiranno gli altri e poi la tesi. Trovare entro il giorno del mio compleanno almeno la materia per la tesi.Â
- Perdere 10 chili: sono nulla rispetto ai 25/30 che dovrei perdere, ma sono pur sempre un inizio per ritrovare un po’ di amor proprio, per non sentire di aver ingannato Tamir, che mi ha sposata giovane e bella, per riuscire a correre dietro a Matteo… e per comprarmi vestiti cheap&chic…
- Imparare a fotografare. In questi giorni faccio la sguattera sul set del catalogo Bab Anmil. Spazzo per terra, tiro fuori oggetti dalle casse arrivate dal Marocco, mi siedo sui pouf per schiacciarli bene per le foto. Ne vale la pensa perchè il risultato in alcune foto è commovente… (e di nuovo scatta il link a Azzuka conosciuta per caso e al suo marito professional che sta facendo cose molto poetiche con un catalogo commerciale)
- Finire il maglione iniziato per Matteo, fare una copertina per la bimba di Mira che nasce a dicembre, finire i regali per Zivi e Gili da mandare entro fine settembre… in generale finire tutti i progetti iniziati prima di buttarmi su altre produzioni, anche se molto belle, trovate su Ravelry
- Uscire di piu’ con gli amici, con e senza bambini, invitare amici a cena, farsi invitare a cena da amici, senza paura che Matteo mi faccia fare una figuraccia se vuole andare a letto troppo presto o se non vuole andare a letto per niente
Direi che puo’ bastare…